MATEMATICA E FISICA
Spesso ci chiediamo se una
particolare tecnologia applicata alla didattica possa determinare un
miglioramento dell’apprendimento, ma in generale evitiamo di riflettere
sui cambiamenti che essa determina sull’ambiente di apprendimento di
una o di tutte le discipline. Nel caso della matematica e della fisica
le tecnologie utilizzate in classe hanno prodotto un mutamento radicale
del paradigma didattico trasmissivo che rispondeva al modello “dal
centro alla periferia”, “da uno a molti” per proiettarsi quasi
esclusivamente in un modello collaborativo – rielaborativo.
I nodi concettuali della disciplina sono stati costruiti in attività laboratoriali utilizzando i materiali m@tabel o presentazioni in power point create per l’occasione. Il modello didattico “imparare facendo” è stato utilizzato quasi in tutte le attività.
I netbook collegati alla LIM hanno permesso un coinvolgimento
continuo degli alunni, individualmente o riuniti in gruppi, nelle
verifiche sperimentali dei concetti studiati, ma anche nella
preparazione di modelli digitali utili alla costruzione concettuale.
In fisica il lavoro è stato agevolato dalla piattaforma virtuale
www.libropiuweb.it legata al libro di testo che ha permesso di
arricchire i contenuti del testo con animazioni, simulazioni di
esperimenti, video e quesiti. La classe virtuale creata sulla
piattaforma ha inoltre permesso di associare contenuti e test ai
singoli alunni e, con un proprio registro virtuale, ha seguito l’intero
lavoro scolastico degli allievi riportando le valutazioni dei test di
autoformazione.
I contenuti di matematica e fisica sono sempre stati condivisi
sulla piattaforma windows live work space e sono stati oggetto di
discussioni e di ulteriori chiarimenti utilizzando la messaggistica
integrata o la videoconferenza.
Le ore di matematica e fisica sono state spesso utilizzate per
analizzare e utilizzare nuovi software e strumenti digitali,
contribuendo alla maturazione di quella competenza digitale che
consiste nel saper esplorare ed affrontare in modo flessibile
situazioni tecnologiche nuove, nel saper analizzare selezionare e
valutare criticamente dati e informazioni, nel sapersi avvalere del
potenziale delle tecnologie per la rappresentazione e soluzione di
problemi e per la costruzione condivisa e collaborativa della
conoscenza.
Questa capacità ha permesso agli alunni di costruire percorsi, mappe
concettuali, presentazioni in power point e in prezi, sostituendo la
classica verifica orale con una vera esperienza di docenza.